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| | Ma questi Bianchi sono imparentati con gli Spada di Ostia? Sembrano mezzi zingari |
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| Ciao a tutti, secondo me il fattore comune in tutte queste storie è la povertà del partner straniero. Perché si sceglie una persona proveniente dal terzo mondo, povera in canna? Io penso che queste persone siano più disposte al sacrificio, almeno inizialmente, ma anche successivamente non raggiungeranno mai i livelli di pretenziosità di una ragazza cresciuta nella Milano bene.
E' un ragionamento un po' rischioso, come comprare una casa all'asta, ma che potenzialmente può rendere molto bene.
Se trovi la filippina/africana/sudamericana perbene allora hai fatto bingo secondo me, anche se agli occhi della società verrai visto come un reietto che ha virato sulle straniere perché le italiane non se lo sarebbero inculato. |
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| CITAZIONE (Claudio9778 @ 3/4/2021, 21:28) Io avevo pensato di andarmi a fare il master a bangkok, studiare il thailandese e poi trovarmi lavoro lì. Lì è un paradiso. Vale la teoria del JBW. Mi sono scaricato mezza giornata thaifriendly (se volete boostarvi un po' l'autostima coi match e smentire quei pagliacci per cui "conta saperci fare", fatelo anche voi) e ho fatto tipo 70 match. Ragazze che ti scrivono loro e si meravigliano quando le dici che sei single (vivono in un mondo parallelo). Addirittura una 35enne voleva una ons con me. E ragazzi assolutamente non è per vantarmi, è per dire che se sbavavano dietro me, credo lo farebbero con tutti gli utenti del forum.
La vera domanda è: "riuscirei a mollare tutto, famiglia, amici, cibo italiano, comodità del vivere in europa, solo per avere una donna?"
Che ti serve il thailandese? Basta l’inglese è un’entrata mensile decente. Io sto pensando unicamente a moneymaxare, credo che nel mio caso sia l’unica cosa da fare.
Ho fatto alcuni investimenti che per ora stanno rendendo oltre alle aspettative, spero davvero di lasciare il Paese presto, visto che sono ancora relativamente giovane |
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| Un aneddoto famoso
«Poiché molti statisti e filosofi erano andati da Alessandro congratulandosi con lui, questi pensò che anche Diogene di Sinope, che era a Corinto, avrebbe fatto altrettanto. Ma dal momento che il filosofo non gli diede la minima attenzione, continuando a godersi il suo tempo libero nel sobborgo di Craneion, Alessandro si recò di persona a rendergli visita; e lo trovò disteso al sole. Diogene sollevò un po' lo sguardo, quando vide tanta gente venire verso di lui, e fissò negli occhi Alessandro. E quando il monarca si rivolse a lui salutandolo, e gli chiese se volesse qualcosa, egli rispose: "Sì, stai un po' fuori dal mio sole".Si dice che Alessandro fu così colpito da questa frase e ammirò molto la superbia e la grandezza di un uomo che non aveva nulla ma solo disprezzo nei suoi confronti, e disse ai suoi seguaci, che ridevano e scherzavano sul filosofo mentre si allontanavano: "Davvero, se non fossi Alessandro vorrei essere Diogene.» |
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| Fantozzi era la caricatura del ragioniere, dell'impiegatuccio sfigato di cui era piena l'Italia di allora.
In retrospettiva Fantozzi sarebbe stato un proto-incel, mentre nel suo piccolo aveva una moglie, una figlia e una relazione extraconiugale.
Oggi un Fantozzi lavorerebbe da amazon, sarebbe incel e assumerebbe psicofarmaci per tirare avanti. |
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| | Mentre il non aver mai avuto successo sulle app di incontri, quello sì che porta a essere felici e sicuri di sé stessi. |
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| Il Natale invece l'ho passato sboccando al cesso, senza manco mangiare, un rottame umano proprio.
Ho passato giorni peggiori, forse anche Natali peggiori...
Eh sì, noi incel dobbiamo essere così resilienti... |
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| Persa ogni fiducia nel genere umano dopo ieri sera.
Mi chiama un amico, vado a casa sua e beviamo qualcosa.
Poi incominciamo a fare rime freestyle e per scherzo diciamo cose pesanti, dopo un tot se ne viene fuori dicendo che sono stato troppo pesante e di fatto mi caccia fuori di casa alla vigilia di Natale...
Questa immagine è il riassunto delle mie delusioni continue con il genere umano, le continue incomprensioni e fraintendimenti che mi hanno portato a detestare la loro compagnia. |
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| La verità cruda, secondo me, è che per il 90% dei lavori non servono chissà quali doti intellettive o fisiche.
Mi duole ammetterlo ma le donne ultimamente hanno una maggiore motivazione e garantiscono mediamente una maggiore abnegazione.
Come nello studio, così nei lavori classici, non è il talento o le capacità che determinano il tuo successo, sono piuttosto la volontà ignorante del mulo e lo studio mnemonico acritico che portano le donne a essere molto competitive rispetto agli uomini.
Hanno migliaia di anni di gap da colmare, è comprensibile lo slancio che hanno, però la verità è che la maggior parte dei lavori ‘normali’ li svolgerebbe meglio un robot o una scimmia super addestrata. |
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| Non so chi mi raccontò che in origine il velo veniva usato dalle donne molto belle appunto per nasconderle dallo sguardo degli uomini.
Dopodiché è diventata una specie di moda e quindi anche le musulmane brutte vestirono così perché si credevano belle!
Per cui l'assunto velo=non vanità per me non è assolutamente vero, anzi loro credono di essere strafighe dietro quei cosi...
Almeno così mi è parso di capire e così mi hanno detto, ma in queste cose un punto di vista interno lo può dare meglio miry. |
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| E con loro anche il pool di psichiatri-psicologi che seguivano la vittima.
https://www.liberoquotidiano.it/news/itali...iudiziaria.html
Dopo questi sviluppi mi chiedo come si faccia a non capire che dietro tutto questo mondo di feste e festini, oltre a imprenditori moralmente discutibili, ci siano anche una pleteora di escort o semi escort che ragionano in maniera opportunistica. |
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| | Beh, una storia lieto fine tutto sommato. Lui è venuto 🚬 |
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| CITAZIONE non è che piaci perché sei sicuro di te. Bensì, sei sicuro di te perché piaci, come ha scritto il redpillatore in un articolo
Non sono del tutto d'accordo con questa affermazione, né con quella contraria.
Se pensiamo alla sicurezza di sé come a una conseguenza delle attenzioni ricevute, non si spiegherebbe perché alcune belle ragazze siano terribilmente insicure.
Si può essere sicuri di sé e nonostante ciò non piacere ugualmente, non è che tutto deve essere finalizzato alla conquista.
In generale una buona autostima aiuta nella vita, nel lavoro e nelle relazioni, anche un incel potrebbe svilupparla. |
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| La seduzione non è prerogativa femminile, ci sono anche uomini che hanno indubbiamente il loro fascino.
E con questo fascino non solo ottengono donne, ma anche amicizie importanti, lavori migliori, ecc.
E questo solo in parte è legato alla bellezza, perché appunto lo stile è un qualcosa in più secondo me, che a parità di altre variabili fa pendere la bilancia dalla parte del seduttore abile.
Nei film, ma anche nella realtà, il prototipo maschile più ambito è quello che oltre a essere bello e ricco ha anche abilità da seduttore, con le parole e con i gesti si possono guadagnare senz'altro punti.
Poi che sia la donna a scegliere è spesso vero, ma che non ci siano abili seduttori non credo sia vero.
Certo che se sei un marcantonio e ti levi la camicia in discoteca attirando una ragazza, sei un primate o poco più e dovresti ringraziare la genetica anziché vantarti.
Se però sei uno sconosciuto ricco e di bell'aspetto e ti porti a letto Monica Bellucci, presuppongo che hai giocato bene le tue carte. |
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| Che disagio...certo che posso anche capire menarsi per una ragione, ce l’hai con qualcuno e ci fai una scazzottata, anche se sarebbe meglio evitare...
Ma così a random, solo per apparire, è proprio il trionfo del no-sense.
Comunque oggi ho rischiato anche io di trovarmi invischiato in una rissa, ero in uno di quei Palazzoni popolari per una commissione e a un certo punto è partita una rissa tra marocchini e mi sono trovato proprio in mezzo. C’era anche una ragazza, italiana presumo, che continuava a strillare come una pazza...ho piantato lì tutto e me ne sono andato senza problemi per fortuna. |
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506 replies since 31/10/2012
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