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Giunone77
.User deleted
Non faccio i pompini a comando, deve andare a me sennò te prendi una a domicilio.
Tutto molto bello, il problema è che la "voglia" di far pompini è direttamente proporzionale al fatto che il tuo uomo riesca a "compiacerti" psicologicamente e renderti "felice".
Quindi se il concetto di "felicità", per una donna, corrisponde all'ikea, sarà proprio il fatto che lui l'abbia portata all'ikea, a renderla compiacente e focosa a letto.
Se non è l'ikea, sarà qualcos'altro. Perciò è fondamentale avere gusti in comune.
"Amove, andiamo al negozio dei fumetti? Potvesti vedeve se c'è qualche nuovo manga che ti piace. Io consultevò il vepavto grafic novels"
"Cevto cava! Ci stavo pensando giusto ievi! Mi leggi dentvo, ti amo!!"
Sarebbe meglio coltivare i propri interessi autonomamente e fare insieme solo ciò che rende felici ENTRAMBI.
E la parte femminile dovrebbe stare dietro alla libido maschile, fingendo che non sia un peso, così l'altro è contento.
Non è per cattiveria, non è niente di personale. È che la libido è più bassa, che dobbiamo fare?
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+1 .
"Non è per cattiveria, non è niente di personale. È che la libido è più bassa, che dobbiamo fare?".
Però con 50 o 100 euro diventa subito più alta... (o quando fa comodo a voi).. -
.Se io la accontento perché mi piace vederla felice, 'cazzo ti costa farmi un bocchino (mai avvenuto nel mio caso 😭) nel retro del parcheggio?
Il problema è che il sesso, a differenza di attività come andare all'Ikea, prevede un coinvolgimento emotivo per essere fatto al meglio. E quello non te lo puoi inventare: o c'è o non c'è.
Dopodiché - come ho detto nel primo intervento - mi rendo conto che non tutti gli uomini abbiano quest'esigenza di "autenticità" e che tante donne possano essere attrici credibili, pertanto ci sta anche il do ut des.
Va anche detto che se trovi il modo di assecondare le esigenze della donna senza sembrare un uomo arrendevole che fa le cose perché obbligato, può essere che la voglia di elargire pompini nasca spontaneamente.. -
.CITAZIONETutto molto bello, il problema è che la "voglia" di far pompini è direttamente proporzionale al fatto che il tuo uomo riesca a "compiacerti" psicologicamente e renderti "felice".
Quindi se il concetto di "felicità", per una donna, corrisponde all'ikea, sarà proprio il fatto che lui l'abbia portata all'ikea, a renderla compiacente e focosa a letto.
Se non è l'ikea, sarà qualcos'altro. Perciò è fondamentale avere gusti in comune.
"Amove, andiamo al negozio dei fumetti? Potvesti vedeve se c'è qualche nuovo manga che ti piace. Io consultevò il vepavto grafic novels"
"Cevto cava! Ci stavo pensando giusto ievi! Mi leggi dentvo, ti amo!!"
Sarebbe meglio coltivare i propri interessi autonomamente e fare insieme solo ciò che rende felici ENTRAMBI.
E la parte femminile dovrebbe stare dietro alla libido maschile, fingendo che non sia un peso, così l'altro è contento.
Non è per cattiveria, non è niente di personale. È che la libido è più bassa, che dobbiamo fare?
Con quella frase che hai citato mi riferivo a quel tipo di donna che mi fa cascare le braccia, per non dire altro. "Se non fai questo non te la do" ma che schifo è? Che lagna.
Come vale per se non me la dai non faccio questo, a quel punto prenditi un mignottone.
Equilibrio, tutto qua, sennò diventa una coppia falsa che prima o poi crolla perché esasperata dal dover sempre trascinarsi per far le cose.
Questa poi è la mia idea, non pretendo che sia condivisa da tutti.
Per me sto discorso non vale per niente, sono una persona abbastanza pratica. Non mi metto a piangere se il mio uomo non sceglie le robe per la casa con me e in piú non stravedrei mai nell'impiegarci 6 ore. Mi rende focosa se mi fa eccitare facendo ciò che a letto mi piace/stimola, non se acconsente ai miei interessi (pure col cazzo girato ma un sorriso finto
)
In piú se devo stare "dietro" alla sua libido come se fosse un peso che ci sto a fare? Per me devono andare di pari passo entrambi.
L'ideale sarebbe, come hai detto te, avere degli interessi in comune (in modo da fare meno robe "pesanti" possibili) ma affrontare gli interessi non in comune con positivitá.
Edited by ^HakunaMatata^ - 1/2/2022, 15:52. -
.Se io la accontento perché mi piace vederla felice, 'cazzo ti costa farmi un bocchino (mai avvenuto nel mio caso 😭) nel retro del parcheggio?
Il problema è che il sesso, a differenza di attività come andare all'Ikea, prevede un coinvolgimento emotivo per essere fatto al meglio. E quello non te lo puoi inventare: o c'è o non c'è.
Dopodiché - come ho detto nel primo intervento - mi rendo conto che non tutti gli uomini abbiano quest'esigenza di "autenticità" e che tante donne possano essere attrici credibili, pertanto ci sta anche il do ut des.
Va anche detto che se trovi il modo di assecondare le esigenze della donna senza sembrare un uomo arrendevole che fa le cose perché obbligato, può essere che la voglia di elargire pompini nasca spontaneamente.
Oh, mi pare che abbiamo fatto passi da gigante a scindere sentimento da sesso....perché in questo caso non può essere diverso?
Potrei dare ragione a Deus e dire che "la non negoziabilità" dell'emotività sia solo un pretesto per non smollarla in simpatia da parte delle donne.
E ti dirò di più: io ad andare all'Ikea spendo + tempo e soldi e tra l'altro mi sforzo di risultare entusiasta nell'accompagnare la mia lei tra le corsie. Magari pensando di trovare qualcosa in grado di incuriosire pure me.
Questo si chiama: bendisposizione verso un'attività precedentemente indesiderata.. -
Giunone77 .
User deleted
"Non è per cattiveria, non è niente di personale. È che la libido è più bassa, che dobbiamo fare?".
Però con 50 o 100 euro diventa subito più alta... (o quando fa comodo a voi).
Non diventa più alta la libido. è la propensione a FINGERE che diventa più alta. A meno che non si trovi nel periodo dell'ovulazione. E lì c'è un reale bisogno da espletare.. -
.Se io la accontento perché mi piace vederla felice, 'cazzo ti costa farmi un bocchino (mai avvenuto nel mio caso 😭) nel retro del parcheggio?
Il problema è che il sesso, a differenza di attività come andare all'Ikea, prevede un coinvolgimento emotivo per essere fatto al meglio. E quello non te lo puoi inventare: o c'è o non c'è.
Dopodiché - come ho detto nel primo intervento - mi rendo conto che non tutti gli uomini abbiano quest'esigenza di "autenticità" e che tante donne possano essere attrici credibili, pertanto ci sta anche il do ut des.
Va anche detto che se trovi il modo di assecondare le esigenze della donna senza sembrare un uomo arrendevole che fa le cose perché obbligato, può essere che la voglia di elargire pompini nasca spontaneamente.
Rendiamoci conto che noi uomini abbiamo assecondato e assecondiamo le donne in moltissime cose.
Prendiamo gli standard di pulizia sulle abitazioni: quello degli uomini è tipo officina, quello delle donne (generalmente) sala chirurgica. Le case degli italiani assomigliano più alle prime o alle seconde? E le pellicce, i gioielli, i mobili, i soprammobili... noi uomini abbiamo fatto tutto per le donne. Abbiamo inventato gli elettrodomestici pensando che, una volta libere dalle incombenze domestiche e senza l'obbligo di mantenere se stesse o altri, si sarebbero dedicate maggiormente al perfezionamento morale e spirituale (quello che faremmo noi uomini se non dovessimo lavorare: dedicheremmo il nostro tempo alle riflessioni filosofiche, alla musica, al desiderio di conoscenza in generale). E invece, cosa ne hanno fatto le donne di tutto quello che abbiamo realizzato per loro? Shppping, Amici, Grande Fratello, Tinder, imbellettarsi sempre di più...
Edited by Deusfur - 1/2/2022, 15:56. -
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Deusfur cosa ho detto per farti fare quella faccina che mi fa sentire in colpa? Ci stai marciando?!
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.Oh, mi pare che abbiamo fatto passi da gigante a scindere sentimento da sesso....perché in questo caso non può essere diverso?
Ma infatti è possibile: basta vedere le prostitute!
È la qualità del sesso che può risultare compromessa.. -
.Deusfur cosa ho detto per farti fare quella faccina che mi fa sentire in colpa? Ci stai marciando?!
www.youtube.com/watch?v=C0CY6D-PESo
Niente, pensavo al sesso orale.. -
.Senti io con questa affermazione sono d'accordo, anche se forse la poni male perché ogni cosa non dovrebbe essere un obbligo, oppure un dovere. Quindi se non ti va le dici "Vacci con un'amica perché non voglio stare tre ore da Ikea."
Come lei ti può dire non ti faccio i pompini a comando, deve andare a me sennò te prendi una a domicilio.
Ci dovrebbe essere un po' di sintonia ed equilibrio.
Detto questo:
A me fa cagare l'Ikea.
+ Pompini
- Comodini
Questo va contro quello che considero relazione.
Io una relazione la vedo come un impegno: se non mi impegno per dare piacere alla mia partner, cazzo ci sto a fare?
Evidentemente la maggior parte delle persone non ha ben chiaro che forse in amore conta quello che puoi dare, non quello che ricevi.
E in definitiva, credo sia questo che vuole dire essere incel: non "Non essere amati da nessuno", ma non avere la possibilità di poter amare".
Mi rendo conto che questa concezione degli affetti cozza con l'individualismo ed egoismo esasperato che pervade la nostra società, ma io la penso così.
Io non intendo che devi lasciarla sola a sé stessa ma che ci vuole anche la libertá ogni tanto di poter dire "No, oggi pomeriggio no, perfavore" senza la paura di essere ricattato e che parta "Il mal di testa" per un mese.
Ci sono donne cosí e a me fa cagare sta roba, un po' di elasticitá senza ricatti. È ovvio che in una relazione ci si dovrebbe impegnare per rendere felice il proprio partner, senza però rendere la cosa un baratto freddo e grigio.
Un pompino lo faccio perché piace anche a me, per esempio, quindi a me nemmeno pesa piú di tanto - dovessi farlo per far solo piacere a lui lo farei lo stesso ma sempre perché a me piace che a lui piaccia non perché devo "sdebitarmi".
Comunque non riesco mai a spiegare cosa intendo dire, ti sto dando ragione nel complesso (per la cronaca).. -
.Il problema è che il sesso, a differenza di attività come andare all'Ikea, prevede un coinvolgimento emotivo per essere fatto al meglio. E quello non te lo puoi inventare: o c'è o non c'è.
Dopodiché - come ho detto nel primo intervento - mi rendo conto che non tutti gli uomini abbiano quest'esigenza di "autenticità" e che tante donne possano essere attrici credibili, pertanto ci sta anche il do ut des.
Va anche detto che se trovi il modo di assecondare le esigenze della donna senza sembrare un uomo arrendevole che fa le cose perché obbligato, può essere che la voglia di elargire pompini nasca spontaneamente.
Rendiamoci conto che noi uomini abbiamo assecondato e assecondiamo le donne in moltissime cose.
Prendiamo gli standard di pulizia sulle abitazioni: quello degli uomini è tipo officina, quello delle donne (generalmente) sala chirurgica. Le case degli italiani assomigliano più alle prime o alle seconde? E le pellicce, i gioielli, i mobili, i soprammobili... noi uomini abbiamo fatto tutto per le donne. Abbiamo inventato gli elettrodomestici pensando che, una volta libere dalle incombenze domestiche e senza l'obbligo di mantenere se stesse o altri, si sarebbero dedicate maggiormente al perfezionamento morale e spirituale (quello che faremmo noi uomini se non dovessimo lavorare: dedicheremmo il nostro tempo alle riflessioni filosofiche, alla musica, al desiderio di conoscenza in generale). E invece, cosa ne hanno fatto le donne di tutto quello che abbiamo realizzato per loro? Shppping, Amici, Grande Fratello, Tinder, imbellettarsi sempre di più...
Mi pare che ne hanno fatto uso anche gli uomini poi
. La faccia del virile Sylvester Stallone ex Rambo, ex Rocky Balboa sembra un'officina di plastica.
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.Rendiamoci conto che noi uomini abbiamo assecondato e assecondiamo le donne in moltissime cose.
Prendiamo gli standard di pulizia sulle abitazioni: quello degli uomini è tipo officina, quello delle donne (generalmente) sala chirurgica. Le case degli italiani assomigliano più alle prime o alle seconde? E le pellicce, i gioielli, i mobili, i soprammobili... noi uomini abbiamo fatto tutto per le donne. Abbiamo inventato gli elettrodomestici pensando che, una volta libere dalle incombenze domestiche e senza l'obbligo di mantenere se stesse o altri, si sarebbero dedicate maggiormente al perfezionamento morale e spirituale (quello che faremmo noi uomini se non dovessimo lavorare: dedicheremmo il nostro tempo alle riflessioni filosofiche, alla musica, al desiderio di conoscenza in generale). E invece, cosa ne hanno fatto le donne di tutto quello che abbiamo realizzato per loro? Shppping, Amici, Grande Fratello, Tinder, imbellettarsi sempre di più...
Mi pare che ne hanno fatto uso anche gli uomini poi. La faccia del virile Sylvester Stallone ex Rambo, ex Rocky Balboa sembra un'officina di plastica.
È un tipo di maschilità declinata al femminile. La reale virilità (come Alvaro Vitali e Carletto Delle Piane) non richiede questi infingimenti.. -
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E avere un briciolo più di sentimento, magari accontentando il partner solo per vederlo felice, no eh?. -
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Damian, eri o no il suo partner?
Perché in altri post hai fatto intendere di no, qui parli di veder felice il partner...
E parla chiaro una buona volta!
Sussisteva o no una relazione tra te e lei?.
Gli incel sono dei misogini |
