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A poco a poco andrò aggiungendo alcune cose.
L'autrice di questo articolo mi aveva contattato attraverso facebook.
E almeno nell'articolo riconosce che le ho risposto con gentilezza.
L'avevo inondata di testi, messaggi, informazioni, tutto quello che secondo me poteva servire per poter comprendere il contesto e per una buona volta avviare un confronto leale e sincero.
Inutile dire che così non è stato, in quanto non penso che venire sul forum con dei troll sia manifestazione di buona volontà o buona fede.
Una persona può venire qui, partecipare alle discussioni, tentare di dire dove ci sbagliamo. Insomma, si può tranquillamente porre in essere uno "scontro dialettico", che è ben diverso da due o tre profili troll dai contenuti inesistenti o sconclusionati.
Quanto al discorso sulla violenza nei riguardi delle donne, l'accusa più infamante, io non ho mai detto che poiché alle donne piace 50 sfumature di grigio, se la cercano.
Ho fatto un discorso enormemente più complesso, si stava parlando di tutt'altro: secondo questa logica, non si può dire che un'opera letteraria da due lire ha avuto successo commerciale, in quanto così si giustifica la violenza? Quale sarebbe il nesso?
A me quel libro fa cagare: è colpa mia se ha venduto tanto? Non posso dirlo? Dove è che avrei detto che, poiché quel libro ha venduto molte copie, allora la violenza va ad essere giustificata?
Quanto alle altre affermazioni riportate, al titolo click bait, io non ce la faccio più nel dire nessuno di noi pensa che le donne siano bestie o cose così.
Fermo restando che qui le discussioni non necessitano di approvazione per essere pubblicate e che quindi qualcosa può sfuggire, si tratta di un luogo anche di sfogo.
Uno sfogo che a volte può essere liberatorio.
Poi, qualche miliardo di utenti che venivano qui solamente per insultare le donne, ha subito dei ban.
Se io, su 500.000 mila parole scrivo "le donne sono bestie", si presuppone che una persona legga il resto del discorso, di ciò che scrivo (appunto) e che quindi possa capire che in quel momento: a) sto scherzando; b) mi riferisco a chi mette in atto certi comportamenti, non a tutte le donne.
Oltre a questo, è necessario aggiungere che gli uomini vengono denigrati e attaccati in ogni dove, nei modi più vergognosi: il problema però diventa questo piccolo forum in cui, tra mille ragionamenti e teorie, uno, in un post, usi un termine più duro.
E' davvero curiosa questa crociata del politicamente corretto a senso unico.
A scanso di equivoci, stiamo morendo a causa del politicamente corretto, della doppia morale e della indignazione da due soldi.
E non stiamo morendo solamente in senso figurato, ma anche fisico (i dati sul numero dei suicidi maschili e altre statistiche, sono impressionanti).
Inutile anche aggiungere che abbiamo preparato e pubblicato una mole non indifferente di messaggi lunghissimi in cui spiegavamo tutto e che li avevo inviati all'autrice in questione.
Ma come ha detto il buon Nefilim, era più facile attaccarsi sempre alle solite tre o quattro cose.
Se l'autrice vuole rispondere, noi siamo qui.
Purtroppo vedo questo articolo nell'ottica della sempre maggiore lobotomia generale e dittatura del pensiero unico, non si scappa.
P.S. un'altra piccola parentesi per quell'utente che si sarebbe dichiarato un exutente, quello che avrebbe sputato merda su di noi.
Io penso di aver capito chi è e secondo me ha contattato l'autrice quando si è presentata con uno dei suoi due account femminili.
Dico questo perché si tratta di uno zerbino viscido di vecchia data, che contattava qualsiasi account femminile su questi forum, sin dalla notte dei tempi.
E aveva il vizio di vendersi sputando veleno su persone che in realtà sapeva essere bravissimi ragazzi.
Io il nome non lo faccio, ma se è lui, che abbia il coraggio di palesarsi.
Edited by Deusfur - 21/2/2020, 00:17
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