L’omosessualità non è contronatura.

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  1. BonoboPower
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    La pretesa di farsi una famiglia da parte di persone omosessuali non è per niente sciocca o capricciosa, parte anch'essa da un istinto funzionale alla specie e da tutelare, ossia l'istinto alla paternità/maternità. Se le persone non sentissero il bisogno di "fare un figlio" non ci sarebbe l'umanità, ed è normale che prima o poi chiunque, etero o omo, sia spinto ad avere bambini.
    Ciò nonostante il punto è: davvero l'istinto di paternità/maternità, naturale e percepito da tutti deve giustificare le pretese all'utero in affitto o alle adozioni gay? Tutte e due le proposte sono discutibili (meno l'adozione forse perché non si mette al mondo nessuno), e si può avere un'opinione a riguardo senza scannarsi tra i due poli del radicalchicchismo e del fascioleghismo (entrambi posizioni, a mio avviso, da sempliciotti incapaci di dialogare). Detto ciò, si possono pensare ai vari modi in cui si soddisfa l'istinto ad accudire un pargolo; è davvero necessario tenersi un marmocchio H24 in casa con il proprio partner come in una tradizionale famiglia del patriarcato? Oppure l'accudimento dei bambini può essere effettuato in un'ottica di comunità, diminuendo l'autorità totalizzante dell'istituzione famigliare e aumentando quella della scuola, del vicinato, del paese, del gruppo parrocchiale o quello che volete? La mia idea è che un bimbo può essere educato all'interno di una comunità, anche slegato dalla sacrosanta istituzione della famiglia (che è una istituzione e ha sì caratteri naturali, ma pure anche molti caratteri culturali a mio avviso), ricevendo educazione e sostegno da molteplici soggetti, tra cui anche omosessuali, che sono persone come noi, possono fare schifo o essere dei buoni esempi come chiunque.
    Concludo con un parere soggettivo; al figlio non serve necessariamente un padre e una madre, ma affetto ed educazione. Come ci sono coppie omosessuali in grado di fornire questi due elementi, ce ne sono molte di eterosessuali che non ci riescono, ma che nonostante ciò si ostinano a figliare e a fare soffrire i bimbi che mettono al mondo.
     
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  2. Biodom 2 la vendetta
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    Ma se parliamo di adozioni che c'entra la comunità e tutto il contorno, allora lasciamoli in orfanotrofio, investendo e migliorando quelle strutture. La domanda è: in caso di adozione in un'ottica di far crescere un bambino in un nucleo famigliare, siete d'accordo o no che cresca allevato da 2 omosessuali piuttosto che da una coppia etero, considerando che un bambino percepisce come normalità nascere da mamma e papà, piuttosto che vedersi in balia di 2 persone dello stesso sesso, per cui dovrà in un modo o nell'altro metabolizzare anche questa informazione e rapportarsi a scuola, con compagni provenienti da famiglie normali e probabilmente essere preso di mira e deriso, perché purtroppo la realtà è questa, oggi? Io penso che a un bambino a cui già bisogna lavorare per lenire traumi pregressi, non gli serve certo fare da palla per i diritti omo, gli va garantita da subito tranquillità e un ambiente sereno, in una famiglia accettata ovunque, tradizionalmente. Ma qua tutti "progressisti"... col culo degli altri. Mah.
     
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  3. Biodom 2 la vendetta
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    Jionathan non ho detto che hanno priorità, ho detto che per me è assurdo proprio che avanzino tali pretese, e se tu mi scrivi "Tra morire di fame o stare con i froci meglio la seconda", io mi stupisco perché noto come anche in una persona come te, sia stato fatto passare il messaggio che o adottano gli omosessuali o non c'è alternativa. Ma che senso ha la frase che hai scritto e che ho riportato?
     
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  4. Skyee
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    Ma se "purtroppo la realtà oggi è questa" e la discriminante è che il piccolo possa soffrire perché viene preso in giro a scuola bisognerebbe agire sulla realtà in primis.
    Io penso che la capacità di dare amore non sia peculiarità delle famiglie tradizionali, e un bimbo (e non solo lui, ma lui in primis) per crescere al meglio necessiti in primo luogo di quello. Insomma, per la crescita conta tanto la qualità genitoriale della persona stessa, che sia omosessuale o eterosessuale.

    Il richiamo alla comunità penso sia inteso come una situazione di cura non coatta e istituzionalizzata dove poter sperimentare ugualmente legami affettivi di nutrimento.
     
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    Da questo punto di vista mi ritengo abbastanza progressista, ma semplicemente perché penso che (banalmente magari) non conti tanto la forma, quanto la sostanza. La mia famiglia è stata un disastro fin dal principio, e tantissime volte ho pensato che se fossi stato cresciuto anche solo da un genitore capace, sarei stato un adulto sicuramente migliore di quello che sono ora. Ad ogni modo credo che una coppia di persone (qualsiasi sia il loro tipo di relazione che li lega) sia sicuramente più efficace di una sola persona, di conseguenza se credo che un buon genitore possa tirare su decentemente un figlio, non vedo perché non possano farlo due persone.

    Ad ogni modo a differenza dei petalosi, rispetto il punto di vista opposto al mio. Fatto sta che sono convinto al 100% che se fossi stato tirato su da una famiglia di due omosessuali che si amano davvero, probabilmente avrei avuto una famiglia migliore di quella che ho ora.
     
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    Io non ho nulla contro i gay, ma sono contrario alle adozioni e anche alla maternità surrogata (anche se è praticata dagli etero), non perché ritengo che gli omosessuali non sappiano dare affetto ma perché ai bambini non serve solo questo ma anche due figure genitoriali in cui identificarsi, una maschile e una femminile, questo è molto importante per la crescita dei bambini, altrimenti andranno a cercare la figura materna o paterna mancante in un insegnante o altro. Ho notato che molte ragazze a cui è mancato il padre o perché divorziato dalla madre o assente vanno alla ricerca di partner piu' grandi per compensare quella figura che non hanno avuto. Riguardo al fatto che l'omosessualità sia contro natura, è un meccanismo della natura per evitare la sovrappopolazione, meccanismo presente anche negli animali.
     
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  7. BonoboPower
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    CITAZIONE (Biodom 2 la vendetta @ 27/6/2020, 11:23) 
    Ma se parliamo di adozioni che c'entra la comunità e tutto il contorno, allora lasciamoli in orfanotrofio, investendo e migliorando quelle strutture. La domanda è: in caso di adozione in un'ottica di far crescere un bambino in un nucleo famigliare, siete d'accordo o no che cresca allevato da 2 omosessuali piuttosto che da una coppia etero, considerando che un bambino percepisce come normalità nascere da mamma e papà, piuttosto che vedersi in balia di 2 persone dello stesso sesso, per cui dovrà in un modo o nell'altro metabolizzare anche questa informazione e rapportarsi a scuola, con compagni provenienti da famiglie normali e probabilmente essere preso di mira e deriso, perché purtroppo la realtà è questa, oggi? Io penso che a un bambino a cui già bisogna lavorare per lenire traumi pregressi, non gli serve certo fare da palla per i diritti omo, gli va garantita da subito tranquillità e un ambiente sereno, in una famiglia accettata ovunque, tradizionalmente. Ma qua tutti "progressisti"... col culo degli altri. Mah.

    Questo lo condivido, infatti intendevo dire che per me due omosessuali possono benissimo accudire un bambino come due eterosessuali. L'importante per un genitore è che sia capace di educare e accudire, però è anche vero che un bimbo non può diventare l'unico ad essere figlio di due gay se attorno ha solo bambini "normali", magari educati da una famiglia che gli insegna che i gay sono contro natura, da ammazzare e tutto il resto.
    Solo quando ci sarà un clima diverso nei confronti dei gay si potrà parlare di una cosa simile, adesso è una forzatura, si può discuterne ma bisogna prendere queste idee con cautela. Proprio per questo serve un dialogo da ambo le parti; che da parte di alcuni etero si cerchi di eliminare certi pregiudizi, e da parte di certi omosessuali di non fare i capricciosi, e se proprio non si riesce a trattenere il proprio istinto ad accudire un bambino, non penso sia un gran sacrificio, magari, prendersi cura dei figli del fratello, del vicino, dei compaesani in altre strutture come la scuola, la comunità... oppure si può vivere anche senza fare un figlio, non è mica la fine del mondo! Anzi, proprio perché si è omosessuali non si cerchi di riproporre nuovamente lo stesso sistema usato nella società passata, fatto apposta per escludere tipi di famiglia diversi da quella classica, risultando evidentemente in una forzatura
     
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  8. Scarafaggio strisciante.
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    CITAZIONE (Skyee @ 26/6/2020, 20:36) 
    Sull'adozione non so, ho incertezza. La realtà degli orfani in certi Paesi, ma anche in Italia per certi versi, è davvero dura e nessun bimbo la meriterebbe. Quindi in quel caso io sono pro, diverso è il caso dell'utero in affitto ad esempio, lì mi sembra proprio una cosa fatta solo a fini egoistici...

    Per che in quel caso sei pro? Come se non ci fossero coppie normali in cerca di bambini da adottare
     
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22 replies since 26/6/2020, 18:57   1442 views
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